Le vacche limousine prendono il nome dalla loro zona di origine, la regione francese Limosino (in francese Limousin), divenuta poi Nuova Aquitania. Una zona quasi disabitata, caratterizzata da grandi allevamenti bovini. Nata come razza a triplice attitudine, negli anni la si è sfruttata soprattutto per la sua carne. Pur se originaria della Francia, questa razza si è poi diffusa anche in altri paesi diventando, insieme alla Charolais, una delle razze da carne più diffuse al mondo.
In questo articolo andiamo alla scoperta delle vacche limousine, delle loro zone di diffusione in Italia e delle loro specifiche caratteristiche che le rendono capi di allevamento particolarmente interessanti.
Zona di diffusione delle vacche limousine
Dalla Francia, la razza limousine è arrivata fino al nostro paese. Si contano allevamenti di bovini di razza limousine un po’ in tutto lo Stivale ma la maggiore concentrazione si ritrova in Sicilia, Sardegna, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio e Basilicata. Secondo gli ultimi dati pubblici di ANACLI (Associazione Nazionale Allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine Italiane) nel 2020 il totale delle vacche allevate in Italia era di 40.516 capi.
Vacche limousine: caratteristiche morfologiche
In generale possiamo dire che i bovini limousine sono di taglia media anche se gli esemplari maschi sono, come facilmente ipotizzabile, più grandi di quelli femmine. In entrambi i sessi il colore caratteristico del mantello è fromentino. Sotto il ventre è generalmente più chiaro così come sulla testa e all’interno delle cosce posteriori, nella zona del perineo e della mammella, e sulla punta della coda. La testa delle vacche limousine e della razza in generale è corta e leggera e presenta una fronte ampia e ben visibile. Gli occhi ed il musello sono contornati da un alone chiaro. Non si ravvedono quasi mai macchie o pigmentazioni, le mucose sono rosee e l’impalcatura scheletrica è leggera.
Miglioramento genetico vacche limousine
Attualmente, il miglioramento della razza sta spingendo verso lo sviluppo di una linea geneticamente senza corna. Il motivo è quello di evitare la pratica della decornazione manuale che viene di frequente effettuata dall’allevatore per gestire o evitare del tutto gli scontri tra i bovini della mandria che sono più frequenti di quanto si potrebbe pensare. Nel 2017 la Commissione Tecnica Centrale di ANACLI ha introdotto anche delle novità per quanto riguarda le attività di miglioramento genetico. Le novità riguardano i seguenti aspetti:
- modifica nella valutazione genetica per il carattere peso (Valutazione Genetica Peso a 120, 210 e 365 giorni 9
- creazione di 2 nuovi indici aggregati ottenuti utilizzando le valutazioni morfologiche: l’Indice Aggregato Muscolo e l’Indice Aggregato Scheletro
- creazione dell’Indice Produzione e Morfologia (IPM), un indice aggregato complessivo
Le vacche limousine sono particolarmente fertili e questa è, senza ombra di dubbio, una delle caratteristiche che le contraddistingue e le rende interessanti agli occhi degli allevatori. Non solo, perché oltre alla, grande fertilità gli esemplari femmina di razza limousine partoriscono con grande facilità poiché il peso del vitello alla nascita è contenuto. Producono un latte che è particolarmente grasso e questo garantisce ai piccoli vitelli in una crescita costante fin da subito. Le caratteristiche appena elencate, ovvero la facilità di parto unita alla precocità degli esemplari femmine, rendono i tori limousine perfetti per l’incrocio con le vacche da latte. Gli incroci sono molto diffusi e hanno come obiettivo quello di conferire al vitello un valore di mercato più alto, relativamente alla produzione di carne.
Vacche limousine: da carne o da latte?
Abbiamo accennato al fatto che la razza limousine fosse sfruttata per la triplice attitudine (lavoro, latte carne). Questo accadeva in tempi antichi. A oggi viene sfruttata soprattutto per la sua attitudine da carne. È in assoluto una delle specie più diffuse al mondo per quanto riguarda la produzione di carne che è di elevatissima qualità e viene considerata molto salutare. La produzione di carne deriva principalmente dai vitelli destinati all’ingrasso, ma anche dalle vacche a fine carriera. La resa alla macellazione è eccellente.
Ecco perché la razza limousine è decisamente interessante in termini di produttività. La resa alla macellazione varia dal 62 al 65% sul peso vivo. Il rapporto peso del muscolo/peso della carcassa è del 75%, una percentuale particolarmente interessante sulla quale soffermarsi soprattutto se rapportata a quella che caratterizza altre razze. Le caratteristiche della carne sono davvero eccezionali, come precedentemente sottolineato.
La carne è magra, a grana fine e non risulta assolutamente pesante, come invece può capitare in caso di carni prodotte da altre razze. La carne di limousine viene insomma considerata decisamente genuina. Ha bassissimi livelli di colesterolo che si sa non essere troppo salutare per l’organismo umano. È anche molto tenera, per merito della finezza della tessitura della carne che è una caratteristica intrinseca proprio di questa razza. Altro aspetto da non sottovalutare, che rende la carne di limousine particolarmente di qualità, è che durante la cottura subisce davvero poche perdite in termini di volume e peso. Insomma è questa una razza che dà origine a un prodotto di indubbia qualità che viene apprezzato in tutto il mondo. Un prodotto eccellente, gustoso e genuino.