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Vacca modicana, caratteristiche ed allevamento

La zona d’origine della vacca modicana è, come facilmente comprensibile, la zona di Modica, in provincia di Ragusa, in Sicilia. Da qui poi questo esemplare si sarebbe diffuso in tutta l’isola nel corso degli anni. La vacca modicana è da considerarsi a oggi la più importante razza autoctona bovina della Sicilia; le sue origini restano ancora incerte. Secondo una prima teoria questa razza sarebbe arrivata in Sicilia direttamente dal Mediterraneo. Una seconda sostiene invece che sia stata importata dall’Europa continentale, a seguito di Normanni e Angioini. Le due teorie sembrano godere della stessa rilevanza. Ecco perché sono molti a giudicarle entrambe vere: probabilmente la vacca modicana è nata dalla fusione della razza di due bovini arrivati da zone diverse. 

Diffusione della vacca modicana

La sua rusticità rende questa razza molto adattabile anche alle zone interne montane o collinari. Ecco perché la vacca modicana che inizialmente – come detto – si trovava nella sola zona del Modicano, è poi riuscita a stabilirsi anche in tutto il resto dell’isola, da Messina a Palermo, da Caltanissetta a Agrigento, attraversando le province di Catania ed Enna. Vive allo stato brado per tutto l’anno e viene ricoverata soltanto per la mungitura. 

Evoluzione della razza

Inizialmente la razza veniva sfruttata per la sua triplice attitudine (lavoro, latte e carne). A oggi viene allevata invece soprattutto per il latte e per la carne (ma la sua resa al macello non è elevata). Produce circa dai 18 ai 22 kg al giorno in una lattazione di 180-220 giorni (che va da ottobre ad aprile-maggio a grandi linee) con una percentuale media di grasso del 3,78% e di proteina del 3,47%. Il latte che viene ottenuto dalla vacca modicana è dunque un prodotto di grande qualità. Viene utilizzato per la preparazione di formaggi molto pregiati come ad esempio il Caciocavallo Ragusano DOP, il palermitano, il canestrato e le provole, formaggi “famosi” anche oltre i confini regionali.

La razza Modicana è considerata anche presidio Slow Food. Il Presidio si è posto come obiettivo quello di valorizzare anche la carne, cercando di migliorarne i sistemi di produzione e di lavorazione, e provando a far conoscere ai consumatori anche le caratteristiche. La verità è che in generale le carni che provengono da animali allo stato brado sono più difficili da commercializzare perché, se non perfettamente frollate, possono essere dure e presentare una colorazione derivante esclusivamente da essenze foraggere presenti nei pascoli che però non convincono il consumatore.

Razza a rischio estinzione?

Negli anni passati, a causa di un calo del numero degli esemplari, questa razza è stata inserita tra quelle a rischio di estinzione. Intorno agli anni Sessanta infatti la razza Modicana contava circa 25mila esemplari; a metà degli anni Ottanta, invece, il numero è calato drasticamente facendo preoccupare non poco gli allevatori. A partire dai primi anni Novanta, l’istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia si è adoperato per la conservazione e lo studio del germoplasma della razza Modicana, tramite il prelievo di 12mila dosi seme che sono ancora custodite presso il Centro Italiano Zootecnico.

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Oggi si contano circa 5.800 capi di razza Modicana, distribuiti in circa 300 allevamenti iscritti al Libro Genealogico. Dal 2019, anno dell’entrata in vigore del d.lgs 52/2018, è stata affidata ad Anarb (Associazione Nazionale Allevatori di razza Bruna) la tenuta del Libro Genealogico per proseguire l’azione di mantenimento e avviare delle azioni di miglioramento genetico atte a salvaguardare la razza dei prossimi decenni. In questo modo si spera di preservare la razza nei prossimi anni. Volendo però soffermarsi sulle possibili cause del suo declino, è facile individuare l’introduzione dei mezzi meccanici come fattore scatenante.

Ancora, la scarsa resa sia in latte (3000 litri l’anno) che al macello (inferiore al 55%) rende questa razza poco vantaggiosa. In più oggi molte aziende hanno smesso di trasformare direttamente il latte in formaggio. Questo è un altro fattore che di certo non gioca a favore della crescita, in termini di numeri, di questa razza.

Caratteristiche morfologiche della razza

A seconda del genere (maschile o femminile) la razza Modicana si caratterizza per un colore del mantello diverso. Nella vacca modicana il mantello è rosso con sfumature più chiare mentre negli esemplari maschi tende quasi al nero. Anche la struttura è diversa. Grande nei maschi e spigolosa, più contenuta negli esemplari femmine.

Valutando il peso, possiamo dire che le femmine raggiungono i 600 kg di peso con un’altezza al garrese di circa 140-145 cm mentre i maschi in molti casi raggiungono anche i 1.000 kg di peso, con un’altezza di 155-160 cm. Concentrandosi solo sulle femmine, possiamo poi aggiungere che la mammella presenta una base ampia e ben sostenuta con quarti di medio sviluppo e capezzoli che si presentano come non eccessivamente grossi e lunghi. Le vene sono molto evidenti. Le corna sono giallastre alla base e nere in punta, il musello rosso scuro mentre le aperture naturali sono nero ardesia. Gli unghioni sono neri.