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Alimentazione del bestiame: cosa dare alle vacche per aumentare la produzione di latte 

Un attento monitoraggio dell’alimentazione del bestiame è un dovere per gli allevatori che possono così ritoccare e adattare regolarmente la razione della mandria per ottenere migliori risultati in termini di profitto. L’alimentazione del bestiame infatti deve essere personalizzata a seconda dell’età del capo di allevamento, del suo stato di salute e della fase del ciclo vitale che sta affrontando. Restringendo il campo alle sole vacche da latte, possiamo dire che alcuni accorgimenti messi in atto rispetto alla dieta possono aumentare la produzione di latte in modo cospicuo. Cosa dare alle vacche per aumentare la produzione di latte?

ECM per monitorare la produttività delle vacche da latte

Come ottimizzare la produttività delle vacche da latte in funzione del costo alimentare? Il buon allevatore è colui che riesce a osservare il comportamento delle bovine, monitorandone la produzione di latte, e intervenendo in caso di bisogno con piccoli accorgimenti utili a raggiungere un miglioramento dei risultati. L’ECM è un indicatore molto accurato per misurare e valorizzare la produttività della mandria. È infatti quel valore che tiene di conto non solo della quantità di latte prodotto, ma anche dei titoli di grasso e delle proteine. Analizzando le performance delle vacche da latte attraverso questo valore, sarà semplice capire se dover intervenire e dove per eventualmente migliorare la produttività delle bovine. Occorre dunque osservare costantemente la mandria per ottenere importanti indicazioni su come agire.

Alimentazione del bestiame: proteine e acidi grassi volatili

Come detto, alcuni accorgimenti del tutto naturali possono davvero essere importanti per aumentare la produttività delle vacche da latte. Ma facciamo un piccolo passo indietro puntando i riflettori sulle proteine assunte dalle vacche da latte attraverso l’alimentazione. Sappiamo che vengono in parte degradate dalla microflora ruminale per produrre proteina batterica e ammoniaca. Le proteine non degradate nel rumine e la proteina batterica vengono successivamente digerite e assorbite dall’intestino. In questo modo saranno successivamente utilizzate per la produzione di latte. Proprio alla luce di questo processo, è semplice comprendere che l’apporto di proteine nel mangime delle bovine da latte e il livello di degradazione ruminale debbano essere messi a punto per fare in modo che il corretto quantitativo di amminoacidi essenziali possa essere disponibile per l’assorbimento intestinale. Così facendo si ottimizzeranno le performance delle vacche da latte che produrranno maggiori quantità di latte destinato al commercio. 

Un altro ruolo fondamentale nella produzione di latte da parte delle vacche è svolto dagli acidi grassi volatili (AGV). Sono prodotti dalle fermentazioni ruminali e sono responsabili di buona parte dell’energia a disposizione dei ruminanti. Un corretto bilanciamento tra questi acidi è molto importante nell’ottica di una maggiore produzione di latte. Ecco allora che facendo attenzione a queste due variabili, ovvero proteine e acidi grassi volatili, è possibile ottimizzare la produzione di latte da parte delle vacche. Occorre però tenere presente anche un altro ulteriore aspetto molto importante: proteine e AGV sono fortemente collegati tra di loro. La produzione di proteina microbica richiede infatti energia. Ecco perché questi due fattori vanno attentamente bilanciati affinché il processo di produzione del latte da parte delle vacche possa garantire i migliori risultati dal punto di vista qualitativo e quantitativo.

Efficienza proteica ed energetica nel rumine: cosa sapere

Abbiamo accennato all’importanza delle proteine e degli acidi grassi volatili, ma vediamo concretamente cosa possono fare gli allevatori per aumentare la produzione di latte nelle vacche. Alcuni specifici prodotti fitogenici aggiunti alla dieta possono svolgere un ruolo determinante. Il consiglio dunque è quello di puntare su quelli per ottenere buoni risultati in termini di prodotto ottenuto dai capi di allevamento.

Di seguito un breve elenco dei prodotti che a oggi vengono considerati decisamente efficaci per raggiungere l’obiettivo di una maggiore produzione di latte:

Per individuare i migliori prodotti su cui puntare per aumentare la produzione di latte nelle vacche potrebbe rivelarsi molto utile una consulenza con professionisti del settore in grado di dare informazioni utili per raggiungere l’obiettivo prefissato. Gli esperti di Agroteam sono a disposizione di tutti coloro che sono alla ricerca di un parere professionale per aumentare la produzione di latte da parte delle vacche attraverso l’utilizzo di specifici prodotti naturali.