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Mangiatoie per vitelli: quali caratteristiche devono avere?

L’alimentazione del bestiame è uno dei punti più importanti su cui ragionare quando si affronta la questione legata al benessere degli animali da allevamento. Una dieta bilanciata e di qualità, infatti, è alla base di una vita in salute. Ma quando si parla di alimentazione entra in gioco anche un altro fattore, quello legato alle modalità di somministrazione del cibo. Ecco perché è importante scegliere le mangiatoie che siano in grado di rendere agevole l’alimentazione dei capi. Occupiamoci di mangiatoie per vitelli, per individuare le migliori, soffermandoci però prima sull’importanza di optare per una somministrazione del cibo che sia semplice e poco stressante per gli animali.

L’importanza di scegliere correttamente

Quando si parla di mangiatoie per vitelli – ma il discorso può essere allargato a qualsiasi tipo di animale da bestiame – scegliere una soluzione che rende l’atto di alimentarsi più semplice possibile è fondamentale per evitare di stressare l’animale che, dovendo faticare per nutrirsi, potrebbe compromettere il suo stato di salute. Se è vero che è la qualità del cibo al centro della questione, è altrettanto vero che non ci si può dimenticare dall’aspetto legato alla modalità di somministrazione di quello stesso cibo. In commercio esistono mangiatoie molto diverse per caratteristiche e studiate appositamente per fare in modo che ogni animale riesca a nutrirsi con facilità.

Mangiatoie: quali considerazioni fare

In generale, prima di scegliere una mangiatoia è necessario porsi alcune domande per poter capire in che direzione orientarsi. Abbiamo infatti affermato che ne esistono varie tipologie e non tutte si rivelano adatte. Ma quali sono le giuste domande da porsi quando ci si trova a dover acquistare una mangiatoia? Come prima cosa è importante avere chiaro quale tipo di animale sia necessario nutrire (vitello, in questo caso); ancora, è importante chiarire se si ha bisogno di una mangiatoia fissa o una portatile. Ultimo aspetto da tenere in considerazione è quello legato al tipo di mangime da somministrare. Questi tre punti sono fondamentali per poter avere un quadro più chiaro della tipologia di mangiatoia sulla quale sarebbe preferibile orientarsi. In generale, una mangiatoia fissa è sempre da preferire a una portatile: mangiando sempre nello stesso posto, infatti, si crea nell’animale un’abitudine che diventa poi consolidata.

Mangiatoie per vitelli: quale tipo di alimentazione?

Tornando alle mangiatoie per vitelli, alla luce di quanto affermato, è importante soffermarsi sul tipo di alimentazione da somministrare. Nella prima fase di vita, i vitelli vengono nutriti con alimenti solidi e liquidi. Colostro e latte di transizione, latte naturale, latte ricostituito, latte ricostituito acidificato (liquidi), mangimi complementari e fieno (solidi). Subito dopo la nascita, il colostro e il latte sono i migliori alimenti per il giovane ruminante; a partire dai 7-10 mesi, poi, è consigliabile mettere a disposizione del vitello e fieno di ottima qualità e mangime da svezzamento che possano gradualmente sostituirsi al latte in modo efficace. Il mangime da svezzamento deve essere appetibile e facilmente digeribile, in grado di coprire i fabbisogni dell’animale, essere ricco di glucidi e fornire il giusto apporto di proteine, fibre, vitamine e elementi minerali.

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Caratteristiche delle mangiatoie per vitelli

Il metodo migliore per la distribuzione del latte, che come detto caratterizza la prima parte di vita dei vitelli, è quello che prevede il secchio individuale munito di tettarella, che più risponde alle caratteristiche anatomiche e fisiologiche del vitello. Esistono poi degli auto alimentatori per gli animali adulti in cui grazie a una specifica procedura le caratteristiche anagrafiche e morfologiche dei vitelli stessi vengono memorizzate e questo consente di alimentare gli animali seguendo uno schema predisposto dall’allevatore che viene registrato sulla centralina. In questo modo si è certi di fornire la giusta quantità di nutrimento all’animale che potrà così crescere nel modo giusto.

Alcuni tipi di mangiatoie per vitelli possono essere fissate sia all’esterno che all’interno del recinto, presentano robuste coperture e la protezione antipioggia, caratteristiche che si rivelano fondamentali per proteggere il mangime (nella fase post-latte) dagli elementi esterni, di qualsiasi genere essi siano. Questi tipi di mangiatoie consentono facile accesso per il produttore che sarà dunque in grado di riempire la mangiatoia senza troppa difficoltà. Esistono poi in commercio anche mangiatoie dotate di un secondo miscelatore opzionale che permette a due vitelli di bere contemporaneamente, risciacquando il tubo di alimentazione tra ogni vitello e preservando quindi l’igiene.

Di quali materiali devono essere fatte le mangiatoie per vitelli? Le più gettonate sono quelle in acciaio inossidabile, materiale che garantisce anche la migliore igiene. La scelta è decisamente ampia e in commercio esistono davvero tanti modelli di mangiatoia per vitelli, con diverse caratteristiche e in grado di soddisfare ogni esigenza. Ed è proprio l’esigenza a dover fare la differenza nel momento in cui ci si accinge ad acquistare una mangiatoia per vitelli, tenendo anche presente che il consiglio di un esperto del settore può in questo caso rivelarsi molto utile per farsi un’idea più precisa su che cosa sarebbe più indicato acquistare.